QUANDO LA MUSICA ISPIRA LA SCIENZA

QUANDO LA MUSICA ISPIRA LA SCIENZA

Thomas Südhof, premio Nobel per la medicina grazie agli studi sul trasporto vescicolare, svela i suoi segreti e in particolare l’importanza della musica nella sua vita

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Thomas Südhof nel suo laboratorio

«Il mio insegnante di fagotto, Herbert Tauscher, mi ha insegnato che l’unico modo per ottenere qualcosa è fare pratica e ascoltare per ore e ore» 

In un’intervista per la rivista scientifica «The Lancet», lo scienziato tedesco confessa di dovere tutto al suo maestro di musica, senza il quale non avrebbe mai appreso un così efficace metodo di analisi e di concentrazione. La dedizione quotidiana verso uno strumento musicale ha formato il carattere del biologo molecolare e lo ha aiutato a raggiungere il più grande traguardo per uno scienziato.

Thomas Südhof inoltre afferma di essere stato sempre affascinato, oltre che dalla scienza, anche dalla storia, dalla politica e dai film. Spesso ama rilassarsi bevendo vino rosso e leggendo il «Faust» di Goethe. Addirittura se dovesse andare a cena con un personaggio famoso sceglierebbe Mozart, essendo incantato dalla sua innata creatività.

Lo scienziato dal 2008 dirige un laboratorio alla Stanford University, continuando a fare ricerca sul trasporto vescicolare. Con una passione così divisa tra scienza e musica, c’è da chiedersi se vada a lavoro col camice o vestito da direttore d’orchestra.