Richard Feynman, comunicatore da Nobel

Richard Feynman, comunicatore da Nobel

Intervista a Vittorio Bo, direttore scientifico del Festival delle Scienze di Roma
di Giulia Alice Fornaro, Caterina Lucchini e Francesca Silvestri

Richard Feynman

Richard Feynman nel 1984 (Credits Wikipedia)

Richard Feynman, premio Nobel per la fisica nel 1965, è ricordato anche per il suo modo originale e molto efficace di comunicare la fisica.

Fu il suo «lavoro fondamentale nell’elettrodinamica quantistica con profonde conseguenze per la fisica delle particelle elementari» a valergli il Nobel. L’elettrodinamica quantistica descrive particolari interazioni tra particelle e Feynman, oltre a contribuire allo sviluppo di questa teoria, ideò anche un modo intuitivo per descriverla: i famosi diagrammi che presero il suo nome. Da allora i fisici di tutto il mondo li usano per rappresentare e studiare queste interazioni.

Diagramma di Feynman che rappresenta una possibile interazione tra due elettroni

Esempio di diagramma di Feynman (Credits Wikipedia)

Non a caso è stata proprio una citazione di questo grandissimo fisico a rappresentare il Festival delle Scienze di Roma di quest’anno che ha avuto come tema “l’ignoto“. Ma a quanto pare Feynman non fu l’unico Nobel bravo a comunicare. Ne abbiamo parlato con Vittorio Bo, direttore scientifico del Festival delle Scienze di Roma.

Credits immagine di copertina: Richard Feynman tramite Wikipedia con licenza CC-BY-3.0.  François Jacob Wikipedia. Logo Odile Jacob Wikipedia Commons