L'Università di Salisburgo ritira il dottorato a Konrad Lorenz

L’Università di Salisburgo ritira il dottorato a Konrad Lorenz

L’Università di Salisburgo ha deciso di revocare il dottorato conferito al Nobel Konrad Lorenz nel 1983, a causa della sua appartenenza al partito nazista

L’Università di Salisburgo ha revocato, a ventisei anni dalla morte, il dottorato honoris causa conferito all’etologo austriaco Konrad Lorenz nel 1983. La decisione del Senato Accademico è stata resa nota il 15 dicembre scorso. L’Università, infatti, ha avviato una revisione radicale delle nomine assegnate a intellettuali di fede nazista, tra cui lo zoologo Eduard Paul Tratz, fondatore della Haus der Natur di Salisburgo, uno dei principali musei di storia naturale in Austria.
Causa della revoca postuma del dottorato è stata una dichiarazione fatta da Lorenz nel 1937: nella domanda per una borsa di studio alla Deutsche Forschungsgemeinschaft (Fondazione tedesca per la ricerca), l’etologo si presentò come simpatizzante del nazismo. Questa simpatia venne poi ribadita l’anno successivo nella domanda di iscrizione al Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori, in cui Lorenz scrisse: «come pensatore e scienziato sono ovviamente sempre stato nazionalsocialista e nemico acerrimo del regime clericale per una profonda avversione alla sua concezione del mondo… L’intero lavoro scientifico della mia vita, in cui sono centrali le questioni legate all’origine della specie, alle suddivisioni razziali e alla psicologia sociale, è al servizio del pensiero nazionalsocialista.». In questo periodo la carriera scientifica di Lorenz iniziò a prosperare: ottenne infatti una cattedra in psicologia presso l’Università di Königsberg e continuò gli studi etologici formulando alcune teorie sui comportamenti innati. Nel dopoguerra questi studi furono ripresi e approfonditi fino all’ assegnazione del premio Nobel per la fisiologia e la medicina, condiviso con Niko Tinbergen e Karl Von Frisch nel 1973.
Nonostante lo scienziato, dopo la caduta del regime, abbia ritrattato le sue affermazioni sul nazismo, la commissione dell’Università di Salisburgo ha definito «evidente l’impegno di Lorenz in una efficace diffusione del pensiero nazionalsocialista».

Crediti dell’immagine in evidenza: Verhaltensbiologie Münster