Al via la Notte Europea dei Ricercatori, le iniziative di Sapienza e Master SGP

Al via la Notte Europea dei Ricercatori, le iniziative di Sapienza e Master SGP

Sapienza partecipa alle iniziative Ern con un dibattito “circolare” per connettere scienza e società

Il 24 settembre, in occasione della Notte Europea dei Ricercatori 2021, il Master SGP in collaborazione con il Dipartimento di Biologia e Biotecnologie Charles Darwin di Sapienza Università di Roma organizza l’evento dal titolo “In & out. La comunicazione circolare della scienza per una società democratica”. Interverranno Elena Fattori, senatrice della Repubblica, Luca Carra, direttore di Scienza in rete e docente alla Sissa di Trieste, e Simone Pollo, professore associato di filosofia morale a Sapienza Università di Roma; modera Giovanni Spataro, giornalista per Le Scienze. Al termine della serata, inoltre, si terrà l’assegnazione del premio Hansel & Greta, concorso letterario rivolto agli studenti delle scuole superiori interessati alle tematiche del Nobel. L’evento si svolgerà nella cornice della mostra In & out STAR, presso la Città dell’altra economia, a Roma.

Negli ultimi anni la società civile si è avvicinata con grande interesse alla scienza. Non solo temi come la pandemia, i vaccini e i cambiamenti climatici suscitano curiosità e interesse ma anche tematiche molto più complesse. I cittadini sono sempre più partecipi ai problemi e agli interrogativi che la scienza si pone. È necessario ampliare e diffondere il concetto di “citizen science” o cittadinanza scientifica, che consiste nella partecipazione attiva dei cittadini alla “ricerca” per migliorarne la consapevolezza personale e la conoscenza. Ed è proprio questa l’ottica con cui è stato pensato questo evento.

Si tratta, appunto, di un dibattito paritario tra esperti e cittadini in cui verranno trattati temi scientifici di attualità.  Rappresenta un momento di confronto e di riflessione ma soprattutto un’occasione per un dialogo costruttivo per permettere ai cittadini di avvicinarsi alla scienza.

È proprio questo l’obiettivo della Notte Europea dei Ricercatori; creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini. La Notte Europea dei Ricercatori è un’iniziativa promossa fin dal 2005 e ogni anno coinvolge le istituzioni di ricerca di tutti i paesi europei.

L’Italia ha aderito da subito all’iniziativa europea con una molteplicità di progetti che ne fanno tradizionalmente uno dei paesi europei con il maggior numero di eventi sparsi sul territorio. Quest’anno il nome del progetto firmato Frascati Scienza è LEAF, acronimo di “heaL thE plAnet’s Future” cioè cura il tuo pianeta. L’immagine dell’iniziativa è una foglia che rappresenta la ricerca, vitale e necessaria per rispondere a tutte le sfide di oggi e di domani.

In un contesto stimolante e dinamico grandi e piccoli potranno conoscere le tante professioni che si occupano di ricerca. Istituzioni, associazioni, protagonisti del mondo dell’arte e della cultura si uniscono ai ricercatori per fare “rete” in questo grande evento. Le parole d’ordine saranno curiosità e scoperta ma verrà dato il giusto valore alla cultura scientifica privilegiando un’informazione diretta e coinvolgente e, allo stesso tempo, rigorosa e autorevole. Tutto questo sarà possibile grazie ai giovani ricercatori che contribuiranno ad aumentare la consapevolezza dei cittadini su temi importanti e attuali.

Immagine in evidenza: Wikimedia commons