Morto Isamu Akasaki, l'inventore dei Led

Morto Isamu Akasaki, l’inventore dei Led

È morto Isamu Akasaki, inventore dei Led e premio Nobel per la fisica nel 2014. A darne il triste annuncio è stata la Meijo University, di cui era professore emerito

di Diego Parini

Il primo aprile 2021 è morto all’età di 92 anni Isamu Akasaki, il fisico giapponese che ha rivoluzionato l’illuminazione del mondo con la straordinaria invenzione dei Led. Il comunicato della Meijo University ha dichiarato che la causa della morte sono state delle complicazioni dovute a una polmonite.

Nato nel 1929 a Chiran, in Giappone, Akasaki ha conseguito la laurea nel 1952 all’università di Kyoto. Dopodiché ha lavorato per qualche anno alla Kobe Kogyo Corp. (ora conosciuta come Fujitsu). Nel 1964 ha ottenuto il dottorato alla Nagoya University, e successivamente, dopo un periodo a capo del laboratorio di ricerca Matsushita Research Institute di Tokyo, è tornato a Nagoya per insegnare. Infine, nel 1992, ha ottenuto una cattedra alla Meijo University.

Nel 2014 ha vinto il Premio Nobel per la fisica per aver inventato quindici anni prima i cosiddetti diodi a emissione di luce blu (blue light-emitting diode, più conosciuti con l’acronimo di Led), condividendo l’onorificenza con il connazionale Hiroshi Amano e l’americano Shuji Nakamura. Per il loro lavoro, i tre vennero ironicamente soprannominati “The Blue’s Brothers”.

Facciamo un passo indietro. Prima del loro lavoro, già altri scienziati avevano prodotto dei Led che emettevano luce rossa e verde, ma i led a luce blu erano considerati impossibili da creare e poco pratici. Tuttavia, dopo molti anni di ricerca sui semiconduttori al nitruro di gallio (GaN), sono riusciti a trovare la tecnica per produrre i Led blu, servendosi di cristalli di GaN che, eccitati dagli elettroni, emettono per l’appunto una luce blu e ultravioletta. “Akasaki, Amano e Nakamura”, hanno spiegato gli esperti della Royal Swedish Academy commentando l’assegnazione del premio, “hanno avuto successo dove tutti gli altri hanno fallito”.

Questa invenzione è stata importantissima poiché ha aperto le porte alle nuove tecnologie a Led. Infatti, il Led blu, unito con il Led rosso e verde, produce una fonte luminosa in grado di emettere luce bianca continua. Una luce che, oltretutto, può essere prodotta con un consumo decisamente inferiore a quello delle lampade ad incandescenza e a fluorescenza.

Purtroppo Akasaki ci ha lasciato, ma le sue invenzioni continuano ad essere presenti nella vita di tutti i giorni, dal flash dello smartphone ai fari delle macchine, dalle televisioni alle luci di casa.

Immagine in evidenza: stockvault.net