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Words of women in mathematics in the time of Corona: un video racconta le donne e la matematica durante la pandemia

In occasione della Giornata mondiale delle donne nella matematica, il Dipartimento di Matematica dell’Università la Sapienza, ha presentato un video che raccoglie le testimonianze di 86 matematiche al tempo del Covid

Nel luglio 2018, durante il World Meeting for Women in Mathematics, veniva istituita la Giornata mondiale delle matematiche. Come data per la ricorrenza si scelse il 12 maggio, giorno del compleanno di Maryam Mirzakhani (Teheran 1977 – 2017) prima e unica donna ad aver ottenuto la medaglia Fields, il nobel per matematici under 40.

Quest’anno, per celebrare la ricorrenza, il Dipartimento di Matematica Guido Castelnuovo ha presentato un video. “Words of women in mathematics in the time of Corona, disponibile qui, raccoglie le testimonianze di 86 matematiche di nazionalità diverse. Raccontano l’esperienza della pandemia che, dati alla mano, ha aumentato la disparità di genere.

Ideato dalla docente Claudia Malvenuto – professoressa associata alla Sapienza dal 2016 – il video è stato cofinanziato dal Dipartimento di Matematica Guido Castelnuovo e da diverse altre istituzioni italiane, inglesi e giapponesi.

Figure come quella di Emma Castelnuovo (1913-2014) hanno contribuito a far aumentare il numero delle matematiche europee, triplicato dagli anni Settanta. Ma c’è ancora molto da fare. La scarsa presenza di donne nelle materie STEM rappresenta una maglia nera per il mondo accademico.

L’evento, che si è svolto alla presenza della rettrice Antonella Polimeni, aveva anche l’obiettivo di accendere i riflettori su questa problematica.

La rivoluzione tecnologica 4.0 appena iniziata richiederà persone istruite adeguatamente e specializzate. L’interesse delle ragazze per le materie scientifiche non sembra mancare, come evidenzia questo studio del 2018. Ma è necessario far crescere il numero delle iscritte ai corsi di laurea scientifici. E favorire la carriera scientifico-accademica.

Per risolvere il gender gap, in questo come in altri ambiti, sarà necessario superare una politica fatta di interventi spot. Procedendo verso una reale inversione di tendenza.