Nobel collection

Ecco la “Nobel Collection”, una raccolta di articoli scientifici per bambini scritti dai premi Nobel

Si chiama “Nobel Collection”, ed è una raccolta di articoli scientifici per bambini che mira a migliorare l’accesso dei giovani al mondo della scienza

di Naomi Di Roberto

Un nuovo modo per avvicinarsi alla scienza e raccontare ai più piccoli le ricerche più innovative degli ultimi vent’anni. Sono questi gli obiettivi della “Nobel Collection”, una raccolta di articoli scientifici scritta da cinque Premi Nobel per i giovani dagli 8 ai 15 anni. “I bambini nascono curiosi, con la passione per le domande e con la luce negli occhi”, dichiara May-Britt Moser, Premio Nobel per la medicina nel 2014, una degli autori della raccolta.

“Come scienziato, mi sento privilegiato di poter porre domande che ritengo importanti. Spero che gli articoli di questo diario possano aiutare a coltivare e rafforzare la passione e la curiosità dei bambini per la scienza: che dono per l’umanità sarebbe!”. “I premi e i riconoscimenti non sono obiettivi a cui si dovrebbe mirare. I risultati rivoluzionari che espandono la nostra conoscenza del mondo e avvantaggiano l’umanità lo sono” continua Aaron Ciechanover, Premio Nobel per la Chimica nel 2004. “Leggere di scienza è stato il mio hobby da bambino e, senza dubbio, il seme della mia curiosità per le scoperte scientifiche”.

Attualmente, la “Nobel Collection” comprende:

  • How do we find our way? Grid cells in the brain, di May-Britt Moser, vincitorice del Premio Nobel per la Medicina nel 2014.
  • Computer Simulations in Service of Biology, scritto da Michael Levitt, vincitore del Premio Nobel per la Chimica nel 2013.
  • Quasi-Crystal, Not Quasi-Scientist, scritto da Dan Shechtman, vincitore del Premio Nobel per la Chimica nel 2011.
  • The Transcription of Life: from DNA to RNA, scritto da Roger D. Kornberg, vincitore del premio Nobel per la Chimica nel 2006.
  • Targeted Degradation of Proteins – the Ubiquitin System, scritto da Aaron Ciechanover, vincitore del Premio Nobel per la Chimica nel 2004.

L’idea, pubblicata sulla rivista Frontiers for Young Minds, fa parte di un impegno molto più ampio che riguarda in particolare l’istruzione dei giovani. Tutti gli articoli della “Nobel Collection” possono essere letti, scaricati e condivisi in maniera totalmente gratuita, e sono inoltre in atto piani per tradurla in altre lingue, in modo che diventi una risorsa concretamente accessibile ai giovani di tutto il mondo.