Antonella Polimeni

La prima rettrice di Sapienza: Antonella Polimeni

Dopo 700 anni di dominio maschile finalmente una donna si è messa alla guida di una delle più importanti Università d’Italia. Il curriculum ricchissimo, il background medico e numerose pubblicazioni scientifiche: questa è la nuova rettrice di Sapienza Antonella Polimeni

La prima rettrice di Sapienza è nata il 6 ottobre 1962 a Roma, è sposata da più di 30 anni e madre felice di due figli. Questo è il ritratto umano della professoressa Polimeni: ma passiamo alla sua vita lavorativa.

La carriera accademica di Antonella Polimeni è cominciata nel 1987 in Sapienza, quando si è laureata alla facoltà di Medicina e Chirurgia. Poi ha proseguito il suo percorso all’Università ed è diventata ricercatrice nel 1989. Nel 2005 ha raggiunto la posizione di professore ordinario nell’ambito delle malattie odontostomatologiche. Dal 2014 ha coordinato il Dottorato di ricerca in Malattie dello scheletro e la scuola di Specializzazione in Odontoiatria pediatrica. Nel frattempo, ha pubblicato oltre 470 articoli scientifiche e 6 manuali. La sua attività è concentrata in particolare sui materiali biocompatibili, sulle alterazioni ultrastrutturali dei tessuti duri, sulla diagnostica 3D delle strutture oro-cranio-facciali e tumori di testa-collo.

Il 13 novembre 2020 è stato un giorno molto importante sia per la professoressa Polimeni che per il mondo accademico italiano. Quel giorno, come vi abbiamo raccontato, Polimeni è stata eletta rettrice di Sapienza Università di Roma con il 60,7 percento dei voti della comunità accademica.

“Nel giorno del mio insediamento come Rettrice della nostra Università”, ha dichiarato Polimeni subito dopo aver accettato il suo nuovo incarico, “non voglio nascondere l’emozione che provo nell’assumere questo prestigioso incarico. È una sensazione composita, che coinvolge responsabilità, impegno e desiderio di pormi al servizio di tutta la Comunità, con consapevolezza delle difficoltà che dovremo affrontare, ma senza alcuna paura del futuro… Lavoreremo insieme per consolidare Sapienza quale Ateneo sempre più moderno, inclusivo, solidale ed efficiente”.

Per mettere in pratica i suoi programmi la rettrice avrà 5 anni: il suo mandato finirà nel 2026.

Immagine in evidenza: Sapienza Università di Roma / flickr.com