Che cos'è il CNR?

Che cos’è il CNR?

Il CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche – è un ente nazionale fondato nel 1923. Vito Volterra fu il primo presidente del centro, incaricato di promuovere e coordinare le attività attinenti alla ricerca scientifica e tecnologica. Dopo di lui molti altri presidenti hanno raccolto questa responsabilità e hanno contribuito al raggiungimento di numerosi e importanti traguardi. Successi che hanno portato l’Italia ad essere un punto di riferimento all’avanguardia nella comunità scientifica internazionale. I ricercatori del CNR hanno ottenuto grandi successi tra questi ci sono infatti anche 3 premi Nobel. Il CNR è l’ente con il maggior numero di ricercatori in Italia con più di 8.500 dipendenti di cui più di 5.000 sono ricercatori e ricercatrici.

Il CNR porta avanti progetti di ricerca nazionali e internazionali in vari settori nelle sue 228 sedi e attraverso laboratori sparsi in tutto il paese e organizzati 7 dipartimenti: scienze fisiche e tecnologie della materia; scienze del Sistema Terra e tecnologie per l’ambiente; scienze biomediche; ingegneria; scienze umane; scienze chimiche e scienze agroalimentari. Il CNR, infatti, si occupa della cooperazione e dell’integrazione con la comunità internazionale ma anche di fornire ricercatori con valide competenze scientifiche. Per questo i suoi ricercatori partecipano a congressi e a programmi scientifici, anche intergovernativi. Il CNR si occupa anche di attività di certificazione e accreditamento per le pubbliche amministrazioni. Inoltre, assegna borse di studio e di ricerca. Le attività svolte vengono disseminate dal CNR con l’obiettivo ultimo di trasferire i risultati della ricerca al mondo imprenditoriale. di  

Oggi, la direzione del Centro nazionale delle ricerche è affidata a Maria Chiara Carrozza. Il CNR compie cent’anni e per questa occasione sono in programma fino al 18 novembre numerosi eventi sparsi per l’Italia. 

Luciano Augusto Massobrio Muscardin e Camilla Sprega student* del Master “La scienza nella Pratica Giornalistica” presso il Dipartimento di Biologia e Biotecnologie Charles Darwin della Sapienza Università di Roma