Andi Nganso, medico camerunense con un passato nella Croce Rossa italiana, e Paolo Maurizio Talenti sono i fondatori e i principali organizzatori del festival DiverCity, che si è svolto per la prima volta nel 2018. Immersi nelle varie performance artistiche, tra i workshop e le mostre fotografiche ci si ritrova a rivivere diverse storie, tutte che mirano a far riflettere su ogni forma di discriminazione e di esclusione dettata dal colore della pelle, dalla provenienza e dalle varie forme di disabilità. Un luogo composto da un’unica comunità, unita da diverse forme di arte ed esperienze di vita che hanno come obbiettivo quello ispirare, tramite

la passione e la vitalità, il senso civico e sociale. Un luogo dove le persone possono ascoltarsi e abbracciare la diversità partecipando attivamente a numerosi dibattiti insieme agli organizzatori e agli artisti, potendo ascoltare e condividere la propria diversità.

Camilla Sprega, studentessa del master “la scienza nella pratica giornalistica” presso il dipartimento di biologia e biotecnologie della Sapienza Università di Roma