Rosalind Franklin biologa molecolare, fornì le prove sperimentali della struttura del Dna, con la fotografia 51, che mostra la doppia elica.
Jocelyn Bell-Burnell astronoma, durante la stesura della tesi, osservò e scoprì sui diagrammi dei picchi inaspettati, che comparivano periodicamente. La sorgente – chiamata all’inizio LGM, Little Green Man (omino verde), quasi si trattasse di un segnale «extraterrestre» – venne poi identificata come una stella di neutroni rotante ad altissima velocità, la prima pulsar. La scoperta venne pubblicata su «Nature» nel 1968 e sei anni più tardi il suo relatore, Antony Hewish vinse il Nobel per la Fisica.
Lise Meitner, insieme ai chimici tedeschi Otto Hahn – premio Nobel 1945 – e Fritz Strassmann scoprì la fissione nucleare sul finire degli anni Trenta.
Chien-Shiung Wu partecipò al Progetto Manhattan, il programma di Fermi per l’ideazione e la costruzione delle prime armi atomiche. Dimostrò, mediante un esperimento da lei sviluppato, che il “principio di parità” fino ad allora ritenuto intoccabile non è sempre valido in campo subatomico. Per questa scoperta il Nobel andò ai suoi colleghi Tsung Dao Lee e Chen Ning Yang.
Annie jump Cannon scopri 300 stelle, cinque novae e una nova nana, analizzò e catalogò 500 mila spettri stellari. Gettò le basi dell’evoluzione stellare.
Nettie Maria Stevens ha un ruolo importante nella biologia, nella determinazione ereditaria del sesso attraverso i cromosomi, mise le basi alle successive scoperte di T.H.Morgan
Rosalind Franklin, biologa molecolare. Fornì le prove sperimentali della struttura del Dna con la fotografia 51, che mostra la doppia elica. Jocelyn Bell-Burnell, astronoma. Durante la stesura della tesi di laurea rilevò alcuni segnali anomali, inizialmente chiamati LGM, Little Green Man (omino verde). Ma in seguito, si rivelarono essere la prima pulsar: una stella di neutroni rotante ad altissima velocità. La scoperta venne pubblicata su «Nature» nel 1968 e sei anni più tardi fu Antony Hewish, il relatore della tesi di Jocelyn Bell-Burnell, a ricevere il Nobel per la Fisica. Lise Meitner, insieme ai chimici tedeschi Otto Hahn – premio Nobel 1945 – e Fritz Strassmann scoprì la fissione nucleare nel 1938. Chien-Shiung Wu partecipò al Progetto Manhattan, un programma di ricerca per l’ideazione e la costruzione delle armi atomiche. Fece importanti scoperte sul cosiddetto «principio di conservazione della parità» nello studio delle particelle elementari. Per questa scoperta il Nobel andò ai suoi colleghi Tsung Dao Lee e Chen Ning Yang. Annie Jump Cannon scoprì 300 stelle, cinque novae e una nova nana, e analizzò e catalogò 500 mila spettri stellari. Gettò le basi per lo studio dell’evoluzione stellare. Nettie Maria Stevens, genetista e microbiologa. Ha contribuito con i suoi studi, sulla determinazione ereditaria del sesso attraverso i cromosomi, alle successive scoperte di T.H.Morgan, premio Nobel nel 1933.
Rosalind Franklin, biologa molecolare. Fornì le prove sperimentali della struttura del Dna con la fotografia 51, che mostra la doppia elica. Jocelyn Bell-Burnell, astronoma. Durante la stesura della tesi di laurea rilevò alcuni segnali anomali, inizialmente chiamati LGM, Little Green Man (omino verde). Ma in seguito, si rivelarono essere la prima pulsar: una stella di neutroni rotante ad altissima velocità. La scoperta venne pubblicata su «Nature» nel 1968 e sei anni più tardi fu Antony Hewish, il relatore della tesi di Jocelyn Bell-Burnell, a ricevere il Nobel per la Fisica. Lise Meitner, insieme ai chimici tedeschi Otto Hahn – premio Nobel 1945 – e Fritz Strassmann scoprì la fissione nucleare nel 1938. Chien-Shiung Wu partecipò al Progetto Manhattan, un programma di ricerca per l’ideazione e la costruzione delle armi atomiche. Fece importanti scoperte sul cosiddetto «principio di conservazione della parità» nello studio delle particelle elementari. Per questa scoperta il Nobel andò ai suoi colleghi Tsung Dao Lee e Chen Ning Yang. Annie Jump Cannon scoprì 300 stelle, cinque novae e una nova nana, e analizzò e catalogò 500 mila spettri stellari. Gettò le basi per lo studio dell’evoluzione stellare. Nettie Maria Stevens, genetista e microbiologa. Ha contribuito con i suoi studi, sulla determinazione ereditaria del sesso attraverso i cromosomi, alle successive scoperte di T.H.Morgan, premio Nobel nel 1933.
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