Chi dorme non piglia pesci, parola di Peter Higgs

Chi dorme non piglia pesci, parola di Peter Higgs

In una recente intervista al programma «The Life Scientific» Peter Higgs, Nobel nel 2013, ha raccontato come la sua dedizione al lavoro gli sia costato il matrimonio e un pezzo di fisica importante

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Al primo Scottish Universities Summer School in Physics, nel 1960, gli studenti facevano le ore piccole discutendo di interazione debole o elettromagnetica e delle loro teorie. Tra di loro c’era anche Sheldon Lee Glashow, futuro premio Nobel per la fisica nel 1979 per il suo Modello Standard. Al primo Scottish Universities Summer School in Physics, nella commissione scolastica, c’era anche Peter Higgs, premio Nobel per la fisica nel 2013.

Eppure i due futuri Nobel per la fisica non ebbero modo di parlarsi molto. Così Higgs, come lui stesso ha raccontato in un’intervista rilasciata al programma «The Life Scientific», su BBC Radio4, quell’estate perse «la possibilità di conoscere la teoria di Glashow in anticipo». E tutto perché, da buon lavoratore, la sera era solito andare a letto presto, anche in un posto dove chiacchierate notturne tra studenti potevano rivelarsi davvero stimolanti.

A Couple of Bosons

Higgs durante l’intervista per «Life Scientist» su BBC Radio4 (cliccare qui per ascoltarla)

Ammette poi di non essere stato capace di tenere il passo con i lavori di Glashow (nei quali il bosone di Higgs gioca un ruolo fondamentale) e di averli capiti, davvero, solo negli anni settanta.

Lo scienziato di Newcastle rivela, inoltre, che proprio la sua dedizione al lavoro sia stata tra le cause della fine del suo matrimonio. Il Nobel 2013 ammette di essere sempre stato più interessato alle proprie ricerche che non alla vita sociale, un aspetto con cui sua moglie non è mai riuscita ad andare d’accordo.